| | | OFFLINE | Post: 2.869 | Sesso: Maschile | |
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  19/08/2023 18:22 | |
Beh, dipende per quale tipo di attività lo chiedi e soprattutto se è dignitosa per l’uniforme che indossi 😉.
A me, quando l’ho chiesta, l’hanno data senza farmi problemi, per una collaborazione che feci a titolo gratuito🤷♂️. |
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| | | OFFLINE | Post: 2.577 | Sesso: Femminile | |
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| 19/08/2023 20:09 | |
Avatar (wOMp230320), 8/19/2023 6:22 PM:
Beh, dipende per quale tipo di attività lo chiedi e soprattutto se è dignitosa per l’uniforme che indossi 😉.
Beh, ma se non devi fare la comparsa da Siffredi, puoi comunque avere delle limitazioni? 🙈🙈🙈
A me, quando l’ho chiesta, l’hanno data senza farmi problemi, per una collaborazione che feci a titolo gratuito🤷♂️.
Quindi dici che se fosse un'esibizione su un palco, no problem?
Certo, una rottura dover chiedere...
E se trovi uno che ti mette i bastoni tra le ruote? 🙉🙉🙉🙉🙉🙉
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| | | OFFLINE | Post: 2.869 | Sesso: Maschile | |
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| 20/08/2023 07:08 | |
Femisia non c’entra niente il palco dipende dal tipo di manifestazione se è ritenuta consona e dignitosa allo status rivestito dall’interessato 🤷♂️.
Beh, è uno gli oneri della professione… |
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| | | OFFLINE | Post: 2.577 | Sesso: Femminile | |
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| 20/08/2023 10:56 | |
Avatar (wOMp230320), 8/20/2023 7:08 AM:
Femisia non c’entra niente il palco dipende dal tipo di manifestazione se è ritenuta consona e dignitosa allo status rivestito dall’interessato 🤷♂️.
Beh, è uno gli oneri della professione…
Sobrietà!! 🤣😂😁
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| | | OFFLINE | Post: 2.869 | Sesso: Maschile | |
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| 20/08/2023 11:04 | |
😂🤣😂😂 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.869 | Sesso: Maschile | |
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| 21/08/2023 10:21 | |
Le polemiche scaturite dalla vicenda del generale Vannaci, a causa della pubblicazione del suo libro autoprodotto, non tendono ancora a smorzarsi.
Le critiche sono giunte da più parti nei confronti del generale, inclusa la maggioranza di governo, ancorché qualcuno all’interno di essa proprio in queste ore cerchi di smarcarsi, appoggiando velatamente l’interessato.
Altri, pur non condividendo il pensiero espresso nel libro, sostengono che il generale in nome della libertà di espressione e di opinione non vada comunque censurato.
Molti si chiedono perché un alto ufficiale come lui, con tanti riconoscimenti ricevuti sia in ambito nazionale che internazionale, abbia deciso di buttare improvvisamente alle ortiche la sua carriera?
Difficile avanzare delle ipotesi non conoscendo bene l’uomo e soprattutto quello che gli passava per la testa, quando ha fatto quella scelta.
Nondimeno, potrebbe essere stato anche fuorviato oppure aver mal interpretato la normativa vigente in tema.
Poiché, è vero che l’articolo 1472 del codice dell’ordinamento militare prevede che:
1. I militari possono liberamente pubblicare loro scritti, tenere pubbliche conferenze e comunque manifestare pubblicamente il proprio pensiero, salvo che si tratti di argomenti a carattere riservato di Interesse militare o di servizio per i quali deve essere ottenuta l'autorizzazione.
2. Essi possono, inoltre, trattenere presso di sê, nei luoghi di servizio, qualsiasi libro, giornale o altra pubblicazione periodica. Nei casi previsti dal presente articolo resta fermo il divieto di propaganda politica.
Tuttavia, quell’articolo deve essere necessariamente contestualizzato nel quadro normativo generale, che disciplina i doveri ed i diritti dei militari, inclusa soprattutto quale fonte primaria la costituzione repubblicana.
Costituzione repubblicana alla quale è rivolto il giuramento di fedeltà del militare, altresì rinnovato ogni volta che il medesimo cambia il suo status.
Infine, soggiungo e rammento, per quanto concerne l’italianità delle persone di differente razza, religione oppure ideologia politica, che essa è determinata esclusivamente dal possedere la cittadinanza italiana, per cui questi una volta che l’abbiamo legalmente ottenuta, sono da considerare italiani al pari di tutti gli altri.
Del resto gli stessi romani, visto che l’autore ha scritto di sentirsi un erede di Giulio Cesare, pur prevedendo nel loro ordinamento giuridico, che essa fosse trasmessa per il diritto del sangue, avevano previsto anche che fosse possibile ottenerla pure in altri modi, ossia per meriti verso la repubblica oppure dopo aver svolto il servizio nell’esercito.
Peraltro, fu proprio Giulio Cesare ad estendere, nonostante le critiche che ricevette a Roma, la cittadinanza romana agli antici galli cisalpini, gli odierni padani 🤷♂️😂😉. |
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| | | OFFLINE | Post: 2.577 | Sesso: Femminile | |
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| 21/08/2023 23:27 | |
La vicenda del Generale Vannacci ancora una volta ci fa cadere nel tranello del tifo da stadio.
Come la pensa l'autore su determinati argomenti è del tutto irrilevante, quello che conta è il principio in base al quale se dai un opinione su qualsiasi cosa che va contro il pensiero che deve essere inculcato nella popolazione ti fanno fuori senza pietà.
Attenzione... non stiamo parlando del pensiero dominante nella massa... ma del pensiero che deve essere insegnato alla massa.
È una cosa ben diversa e molto più pericolosa!
La discriminazione è sempre dietro l'angolo e quelli che tirano i fili dei burattini sono sempre gli stessi.
Dal canale Telegram dell'Avv. Andrea Perillo.
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| | | OFFLINE | Post: 2.577 | Sesso: Femminile | |
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| 21/08/2023 23:40 | |
Avatar (wOMp230320), 8/21/2023 10:21 AM:
Infine, soggiungo e rammento, per quanto concerne l’italianità delle persone di differente razza, religione oppure ideologia politica, che essa è determinata esclusivamente dal possedere la cittadinanza italiana, per cui questi una volta che l’abbiamo legalmente ottenuta, sono da considerare italiani al pari di tutti gli altri.
Dal pezzo che hai postato si legge questo:
Frasi ingiuriose come «Paola Enogu è italiana di cittadinanza, ma è evidente che i suoi tratti somatici non rappresentano l’italianità».
Non è razzismo ma ovvietà. Solo che siccome viviamo in una dittatura di merda, non si può più dire un cazzo senza essere tacciati di qualcosa.
Denny Mendez vinse Miss Italia, ha la cittadinanza italiana ma i suoi tratti non sono certo italici, le sue origini non sono italiane. E questo è lapalissiano, non razzismo.
"Frasi ingiuriose" sto cavolo!!!!!!!!!!! Possibile che non vi rendiate conto che ci prendono per il culo?
[Modificato da Femisia 21/08/2023 23:41]
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| | | OFFLINE | Post: 2.869 | Sesso: Maschile | |
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| 22/08/2023 09:23 | |
Femisia (JLUL221203), 21/08/2023 23:27:
La vicenda del Generale Vannacci ancora una volta ci fa cadere nel tranello del tifo da stadio.
Come la pensa l'autore su determinati argomenti è del tutto irrilevante, quello che conta è il principio in base al quale se dai un opinione su qualsiasi cosa che va contro il pensiero che deve essere inculcato nella popolazione ti fanno fuori senza pietà.
Attenzione... non stiamo parlando del pensiero dominante nella massa... ma del pensiero che deve essere insegnato alla massa.
È una cosa ben diversa e molto più pericolosa!
La discriminazione è sempre dietro l'angolo e quelli che tirano i fili dei burattini sono sempre gli stessi.
Dal canale Telegram dell'Avv. Andrea Perillo.
Chi riveste lo status di militare ha la responsabilità del ruolo oltreché soggiacere a norme specifiche per lo status in questione.
Infatti, il comma 17 dell’articolo 751 del codice dell’ordinamento militare, prevede sanzioni per un «comportamento gravemente lesivo del prestigio e delle reputazione delle Forze armate o del corpo di appartenenza».
Quindi se è vero che i militari hanno il diritto di esprimersi liberamente, come previsto sia dalla costituzione che dal codice già citato e altrettanto vero che chi occupa una carica delicata deve esprimersi con continenza e con rispetto del proprio lavoro, nonché del corpo sociale e giuridico a cui appartiene.
Questo vale sia per chi lavora in alti incarichi nello Stato, sia ancora di più per un ufficiale delle forze armate. Il quale, altresì, ha giurato anche di difendere la Costituzione e svolge un ruolo delicatissimo, che storicamente vede come stella polare il corpus delle leggi della Repubblica e, in subordine, il potere politico da cui dipende.
Ciò, in quanto ora si giura fedeltà alla repubblica ed alla costituzione. Mentre una volta si giurava fedeltà prima al re ed in seguito, dopo il referendum del 1946, al presidente della repubblica.
L’esercito non può in nessun caso diventare un potere autonomo.
Non può arrogarsi il diritto di esprimere tesi più o meno velatamente xenofobe o sessiste come quelle espresse da Vannacci, che potrebbero essere considerate dalla gente come condivise anche dagli altri appartenenti alle forze armate dello Stato.
Ciò è in contrasto innanzitutto con l’articolo 3: «Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali».
Inoltre, non dimentichiamo che gli ufficiali hanno la responsabilità di guidare ed è essere di esempio per altri uomini e donne.
Infine, come ha detto lo stesso Crosetto, sebbene sia stato attaccato con fuoco incrociato da sinistra e soprattutto da destra:
«le forze armate e di polizia, cui è consentito, per legge e Costituzione, l’uso della forza, devono operare prive di pregiudizi di ogni tipo (razziali, religiosi, sessuali).
Perché tutti devono sentirsi sicuri.
Chi indossa una divisa ha le sue opinioni ma, se la porta, le tiene per sé e la onora». |
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| 22/08/2023 09:38 | |
Femisia (JLUL221203), 21/08/2023 23:40:
Dal pezzo che hai postato si legge questo:
Frasi ingiuriose come «Paola Enogu è italiana di cittadinanza, ma è evidente che i suoi tratti somatici non rappresentano l’italianità».
Non è razzismo ma ovvietà. Solo che siccome viviamo in una dittatura di merda, non si può più dire un cazzo senza essere tacciati di qualcosa.
Denny Mendez vinse Miss Italia, ha la cittadinanza italiana ma i suoi tratti non sono certo italici, le sue origini non sono italiane. E questo è lapalissiano, non razzismo.
"Frasi ingiuriose" sto cavolo!!!!!!!!!!! Possibile che non vi rendiate conto che ci prendono per il culo?
È vero ovviamente, che i tratti somatici dell’Enogu non rappresentano quelli classici italici.
Tuttavia mi chiedo, ma veramente il generale vede delle somiglianze tra quei canoni citati da lui negli affreschi e dipinti antichi, rappresentanti gli antichi italici, con gli italiani moderni, dopo tutte le invasioni subite nei secoli passati dalla nostra penisola 🤔?
Nondimeno, inserire quell’esempio dell’Egonu nel suo libro, unitamente a quell’altro di Parigi, dove candidamente ammetteva di aver toccato intenzionalmente le persone di colore, per tastare la consistenza della loro pelle, qualche dubbio xenofobo sorge 😉.
Infine, rimango perplesso in merito a quest’ultimo episodio raccontato, quello di Parigi per intenderci, in cui lui racconta che quello sia stato il suo primo incontro con le persone di colore.
Ciò, in quanto lui, avendo frequentato l’accademia militare, in quel periodo specifico della sua frequenza, dovevano esserci ancora gli allievi ufficiali somali, che la frequentavano 🤔?
Mah, sarà stata una licenza narrativa….🤷♂️. |
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| | | OFFLINE | Post: 2.577 | Sesso: Femminile | |
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| 22/08/2023 10:19 | |
Tuttavia mi chiedo, ma veramente il generale vede delle somiglianze tra quei canoni citati da lui negli affreschi e dipinti antichi, rappresentanti gli antichi italici, con gli italiani moderni, dopo tutte le invasioni subite nei secoli passati dalla nostra penisola 🤔?
Vero! Però, guardando all'oggi, alcune differenze tra un africano e un italiano di origine si trovano. O vogliamo negare l'ovvio e chiamarlo razzismo come fanno i sinistri? 😏
Sulla pelle, boh, è una persona diversa in un qualche modo da me, non posso avere una curiosità?
Poi, non conosco il soggetto.
Di certo, non conviene concentrarsi sulle minoranze, visto che, come ha detto qualcuno, questa è una guerra tra poveri ma andare a vedere all'origine. Quale potere vuole usare il Divide et impera?
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| | | OFFLINE | Post: 2.577 | Sesso: Femminile | |
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| 22/08/2023 10:24 | |
Avatar (wOMp230320), 8/22/2023 9:23 AM:
Chi riveste lo status di militare ha la responsabilità del ruolo oltreché soggiacere a norme specifiche per lo status in questione.
Infatti, il comma 17 dell’articolo 751 del codice dell’ordinamento militare, prevede sanzioni per un «comportamento gravemente lesivo del prestigio e delle reputazione delle Forze armate o del corpo di appartenenza».
Quindi se è vero che i militari hanno il diritto di esprimersi liberamente, come previsto sia dalla costituzione che dal codice già citato e altrettanto vero che chi occupa una carica delicata deve esprimersi con continenza e con rispetto del proprio lavoro, nonché del corpo sociale e giuridico a cui appartiene.
Questo vale sia per chi lavora in alti incarichi nello Stato, sia ancora di più per un ufficiale delle forze armate. Il quale, altresì, ha giurato anche di difendere la Costituzione e svolge un ruolo delicatissimo, che storicamente vede come stella polare il corpus delle leggi della Repubblica e, in subordine, il potere politico da cui dipende.
Ciò, in quanto ora si giura fedeltà alla repubblica ed alla costituzione. Mentre una volta si giurava fedeltà prima al re ed in seguito, dopo il referendum del 1946, al presidente della repubblica.
L’esercito non può in nessun caso diventare un potere autonomo.
Non può arrogarsi il diritto di esprimere tesi più o meno velatamente xenofobe o sessiste come quelle espresse da Vannacci, che potrebbero essere considerate dalla gente come condivise anche dagli altri appartenenti alle forze armate dello Stato.
Ciò è in contrasto innanzitutto con l’articolo 3: «Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali».
Inoltre, non dimentichiamo che gli ufficiali hanno la responsabilità di guidare ed è essere di esempio per altri uomini e donne.
Infine, come ha detto lo stesso Crosetto, sebbene sia stato attaccato con fuoco incrociato da sinistra e soprattutto da destra:
«le forze armate e di polizia, cui è consentito, per legge e Costituzione, l’uso della forza, devono operare prive di pregiudizi di ogni tipo (razziali, religiosi, sessuali).
Perché tutti devono sentirsi sicuri.
Chi indossa una divisa ha le sue opinioni ma, se la porta, le tiene per sé e la onora».
ha giurato anche di difendere la Costituzione
Curioso parlarne in un periodo in cui di Costituzione e diritti si fa carta straccia... 😏
Non può arrogarsi il diritto di esprimere tesi più o meno velatamente xenofobe o sessiste
Io non ho letto il libro. Bisogna vedere se lo sono davvero, perché oggi fan diventare sessista, xeofobo ecc. chiunque.
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| | | OFFLINE | Post: 2.869 | Sesso: Maschile | |
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| 22/08/2023 13:16 | |
Femisia (JLUL221203), 22/08/2023 10:24:
ha giurato anche di difendere la Costituzione
Curioso parlarne in un periodo in cui di Costituzione e diritti si fa carta straccia... 😏
Non può arrogarsi il diritto di esprimere tesi più o meno velatamente xenofobe o sessiste
Io non ho letto il libro. Bisogna vedere se lo sono davvero, perché oggi fan diventare sessista, xeofobo ecc. chiunque.
Lo credi tu, che della costituzione si faccia carta straccia, solo perché non condividi come sono interpretate alcune norme, che altresì per la maggioranza sono chiarissime.
Beh, lo dovresti leggere, perché sostiene pure che le femministe sono da considerare inferiori agli uomini 😂🤣😂.
Io non lo leggerò, poiché mi sono già fatto un’idea per quello che è stato pubblicato finora delle cavolate e luoghi comuni, che contiene 🤷♂️.
Poi, vedi Tu 🍀. |
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| | | OFFLINE | Post: 2.577 | Sesso: Femminile | |
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| 22/08/2023 16:35 | |
Avatar (wOMp230320), 8/22/2023 1:16 PM:
Lo credi tu, che della costituzione si faccia carta straccia, solo perché non condividi come sono interpretate alcune norme, che altresì per la maggioranza sono chiarissime.
Beh, lo dovresti leggere, perché sostiene pure che le femministe sono da considerare inferiori agli uomini 😂🤣😂.
Io non lo leggerò, poiché mi sono già fatto un’idea per quello che è stato pubblicato finora delle cavolate e luoghi comuni, che contiene 🤷♂️.
Poi, vedi Tu 🍀.
Senti, parliamoci chiaro, tu sei educato, altri molto meno 😂🤣 ma fondamentalmente tutti quanti non vedete cosa sta accadendo, non andate al di là delle solite fonti. Ma la realtà ha la testa dura! XD
Non puoi sapere cosa dice perché nemmeno tu l'hai letto, sai solo quel che dice la propaganda. Anzi, già il fatto che lo criticano la dice lunga... Poi, certo, ogni cosa andrebbe esaminata, non si sa mai. Però...
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| | | OFFLINE | Post: 2.869 | Sesso: Maschile | |
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| 22/08/2023 17:13 | |
Beh, ormai i punti salienti del libro sono stati già pubblicati e lui non li ha smentiti 🤷♂️.
Io non gli contesto di avere le sue opinioni, concernenti quei temi.
Invece, gli contesto che un ufficiale o un qualsiasi militare, almeno finché è in servizio attivo, possa esternare quelle opinioni xenofobe e sessiste in pubblico e tantomeno scriverle.
Perché, è un attimo che la gente possa associare le sue idee estremistiche anche agli altri appartenenti alle forze armate, che ti posso assicurare certamente non le condividono.
Poi, secondo me, ha pure mentito oppure si è preso una licenza narrativa, quando ha scritto, che le persone di colore diverso dal nostro le ha incontrate per la prima volta soltanto a Parigi 😉. |
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| | | OFFLINE | Post: 2.869 | Sesso: Maschile | |
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| 23/08/2023 11:54 | |
Eccalla’. Pasquale Pugliese, filosofo, autore su pace e non violenza, ha pubblicato su “Il fatto” un articolo, in cui si meraviglia come:
“nessuno ha affrontato il tema cruciale, il tabù dell’elefante nella stanza.
Ossia il fatto che il generale abbia espresso, non in una chiacchierata al bar ma argomentandolo in un libro, ciò che è da sempre evidente per chi vuole vedere: omofobia, patriarcato, razzismo, elitismo – emergenti dalla sua pubblicazione, stando a quanto riportando dagli stralci di stampa – sono elementi costitutivi, non occasionali, del militarismo.”
Infatti, secondo lui : “se le frasi incriminate del libro del generale, fondate sulla rivendicazione del diritto all’odio – “Per quanto esecrabile, l’odio è un sentimento, un’emozione che non può essere repressa in un’aula di tribunale”, scrive il generale, “Se questa è l’era dei diritti allora, come lo fece Oriana Fallaci, rivendico a gran voce anche il diritto all’odio e al disprezzo e a poterli manifestare liberamente nei toni e nelle maniere dovute” – fossero solo “farneticazioni personali”, non si capirebbe come un farneticante generale sia potuto approdare, con una folgorante carriera, ai massimi vertici dell’Esercito italiano che lo ha visto a capo dei suoi corpi speciali (dal comando del reggimento dei paracadutisti Col Moschin a quello della Folgore, tra gli altri) e partecipare, con ruoli di progressivo maggior rilievo e comando, alle principali missioni di guerra decise negli ultimi decenni dai governi italiani: Somalia, Balcani, Iraq, Libia, tra gli altri, oltre ed essere stato il primo comandante della famigerata Task Force 45 in Afghanistan, che conduceva azioni di guerra “non convenzionali” contro la resistenza afghana all’occupazione occidentale.
In verità, se ci decidessimo a guardare l’elefante invece di fare finta che non ci sia, ci renderemmo conto che è il militarismo a essere farneticante, ossia alienum a ratione, come la guerra di cui è strumento e preparazione (secondo la definizione datane dall’enciclica Pacem in terris di papa Giovanni XXIII): il generale in questione ha dato “solo” esplicita manifestazione ai disvalori che ne sono connaturati.”
Nondimeno “in questo ci può aiutare anche un ben più noto collega del generale Vannacci: già nelle prima pagine del celebre saggio “Sulla guerra”, studiato ancora nelle accademie militari, il generale prussiano Carl von Clausewitz teorizzava che la guerra – a suo dire “continuazione della politica con altri mezzi” – è la risultante di tre fattori: “Della violenza originale del suo elemento, l’odio e l’inimicizia, da considerarsi come un cieco istinto; del giuoco delle probabilità e del caso, che le imprimono il carattere di una libera attività dell’anima; della sua natura subordinata di strumento politico, ciò che la riconduce alla pura e semplice ragione”.
“L’ideologia dell’odio che il generale Vannacci rivendica è dunque fondamento culturale del militarismo, intriso del corollario di disprezzo nei confronti dei portatori di alterità, rispetto alla presunta “normalità” che anche il libro difende. Per cui l’ascesa del generale ai vertici di una organizzazione militare e alla guida di missioni di guerra internazionali si configura – pur all’interno di un ordinamento militare che risponde alla Costituzione democratica e antifascista che “ripudia la guerra” – come pienamente coerente e funzionale alla pedagogia nera che pervade la cultura bellicista tout-court ad ogni latitudine.
Come dimostra la lunga storia di bullismo machista e sessista che il militarismo manifesta ovunque anche in tempo di pace, oltre alla violenza “legittimata” in tempi e contesti di guerra.”
Beh, proprio l’articolo su esposto è il motivo della destituzione e dell’avvio del procedimento disciplinare nei confronti del generale Vannacci da parte dei vertici della Forza Armata.
Perché, come ben rappresentava una pubblicità dell’esercito di qualche anno fa, che rappresentava un ragazzo in borghese a passeggio in abiti civili, la cui immagine riflessa su una vetrina, invece lo raffigurava in uniforme.
Ciò per rammentargli sempre che un militare lo è sempre e comunque a prescindere dall’abito indossato e soprattutto che le sue azioni si ripercuotono su tutti coloro, che quell’uniforme l’indossano oppure l’hanno indossata.
Quindi, Vannacci, dopo aver pubblicato il libro in questione, ora non può trincerarsi, per difendersi dalle polemiche, di cui era conscio fin dall’inizio, sostenendo che quelle sono le mie opinioni, sono libero di esprimerle e soprattutto mi dissocio dalle eventuali conseguenze violente, discendenti da quello che ho scritto.
Perché è vero che lui è un cittadino, ma è innanzitutto un soldato e se non l’ha ancora capito, beh….🤷♂️.
Infine, dopo il rifiuto delle offerte ricevute per la sua eventuale discesa in politica, prevenute da piccole forze politiche, ora che forse sono giunte offerte da una forza politica con un maggior bacino elettorale, improvvisamente è diventato possibilista al riguardo 😉.
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| | | OFFLINE | Post: 2.869 | Sesso: Maschile | |
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| 23/08/2023 17:25 | |
“Ho atteso giorni in silenzio con la speranza che la questione Vannacci ritornasse su toni molto più pacati, ma, come spesso accade in estate, si trova sempre il modo per occupare le prime pagine dei giornali. Lo dico da ex parlamentare, se fossimo stati a ridosso di una finanziaria il caso si sarebbe sgonfiato nell’arco di 24 ore.
La fortuna di noi militari è quella di non essere giudicati per poi essere sanzionati dai politici. Abbiamo un nostro regolamento di disciplina militare e nelle sedi opportune si valuterà se è stato infranto oppure no.
Da Militare e da Medaglia d’Oro al Valor Militare però, non posso accettare che si metta in discussione la nostra professionalità e il nostro Credo.
Vorrei ribadire a coloro che hanno espresso opinioni di ogni tipo come se fossero nel pieno di una campagna elettorale che a Noi non interessano le tendenze sessuali dei nostri militari, per noi ha valore il giuramento di Fedeltà reso alla Repubblica e di essere sempre pronti a sacrificare la nostra vita per il Paese.
Durante la Battaglia del Pastificio avvenuta esattamente trent’anni fa non mi posi il problema se i nostri militari fossero etero o omosessuali, ciò che contò fu il coraggio mostrato nell’affrontare qualcosa più grande di loro. Ieri come oggi e come domani questo non cambierà Mai.
La Difesa non ha avuto alcuna perplessità nell’autorizzare il primo matrimonio in uniforme di militari dello stesso sesso e prima che qualcuno si chieda il perché di tale autorizzazione preciso che è necessaria per sposarsi in uniforme ed il sesso non c’entra nulla.
Infine non permetto a nessuno di ipotizzare che i militari sono razzisti, abbiamo perso 176 validi soldati in ogni parte del mondo e coloro che hanno fatto rientro in Patria non hanno mai cambiato il loro credo e si sono sempre resi disponibili a svolgere la propria professione rispettando il prossimo, indipendentemente dalle differenze di razza o religione.
Concludo affermando senza paura di essere smentito che io, nonostante abbia perso l’uso delle gambe, non ho mai giudicato con odio razziale la persona che quel giorno aprì il fuoco contro di me. Sicuramente pensava di essere nel giusto. Posso solo dire che ho amici di ogni religione e tendenze sessuali e le reputo persone normali con opinioni diverse dalle mie che comunque rispetto.
Credo, infine, che la strumentalizzazione di questi giorni, nei confronti di persone, di pensieri, abbia solo evidenziato un concetto e cioè che il Paese come il nostro è ancora lontano dall’idea di essere unito, c’è tanto da lavorare e questo è davvero molto triste. L’Italia è altro e di certo non merita questa gogna mediatica esplosa a Ferragosto e che ha messo l’uno contro l’altro.
Noi abbiamo scelto liberamente di essere Soldati, abbiamo delle regole, vanno osservate. Indossiamo l’ Uniforme, le mostrine, i gradi, i nastrini, le decorazioni, rappresentano la nostra carta di identità, altro davvero non serve.”
Ten. Col. MOVM Gianfranco Paglia.
👏👏👏👏👏👏 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.869 | Sesso: Maschile | |
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| 05/09/2023 18:16 | |
Sul fatto che il Generale Vannacci sia stato il protagonista dell’estate italiana non ci sono dubbi. “Il mondo al contrario” ha fatto discutere più di qualsiasi altro argomento, sia sui social, sia nelle chiacchierate in spiaggia, soppiantando di fatto l’affaire dell’estate Segre/Seymandi.
Quello che però sarebbe davvero interessante è di dare un numero, una percentuale a quella frase pronunciata dallo stesso militare, «…sono in molti a pensarla come me…».
Ecco, quanti sono 🤔?
La quantificazione è quasi impossibile anche perché è evidente che nel mondo del politically correct sono in molti quelli che la pensano come Vannacci, ma preferiscono non dirlo, nemmeno a bassa voce, nemmeno agli amici più stretti.
Il dato eclatante è che il discusso libro del generale della Folgore non solo è ormai stabilmente in testa alle classifiche delle vendite dal giorno dell’uscita ma che, da solo, vende il doppio del resto degli altri 9 libri presenti nella top ten.
Perciò, al di là di quello che si pensi in merito alle opinioni espresse dal generale Vannacci, nonché da parte mia dell’opportunità istituzionale per un ufficiale in servizio di pubblicare un libro di quel tipo, comunque, in molti, soprattutto tanti intellettuali, qualche domanda dovrebbero farsela 😉. |
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| | | OFFLINE | Post: 2.577 | Sesso: Femminile | |
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| 07/09/2023 18:50 | |
Vannacci è un altro del sistema alla fin fine. Tanto rumore per nulla.
Scrive Der Einzige - Il fronte intellettuale, su Telegram:
IL LIBRO DI VANNACCI NON È ANTISISTEMA
Crede nella farsa climatica, promuove OGM e paragona a terrapiattisti chi è contro il vaccino e chi parla di geoingegneria.
1) CONTRO NON VACCINATI E GEOINGEGNERIA
Applica la terrapiattizzazione del dissenso: evocare un'associazione tra terrapiattismo e dissenso, dopo che il sistema ha condizionato pavlovianamente a disprezzare i terrapiattisti. Essa è stata applicata sia contro i non vaccinati (p.2), sia contro chi parla di geoingegneria (p.347) presentando entrambi in modo caricaturale e ridicolo, abusando della fallacia dello spaventapasseri.
Compaiono termini come "lotta al covid" (p.115), "crisi pandemica (p.301)" o "disastro del covid (p.54)", che assieme agli indizi già riportati indicano che Vannacci creda nella farsa pandemica. Nel parlare della censura verso il dissenso, rievoca le liste di proscrizione contro i "putiniani" e la censura verso gli oppositori della farsa climatica (p.3), ma non fa menzione dei più censurati in assoluto, i non vaccinati, cosa strana per colui che in tutto il libro dice di battersi per la libertà di espressione.
2) PROPAGANDA DELL'AUTORITARISMO
Poi però a p.299 si legge che lui vorrebbe lo stesso zelo utilizzato dalle forze dell'ordine per non far uscire le persone durante la dittatura del lockdown per perseguitare gli evasori fiscali e si capiscono molte cose, soprattutto se a ciò si abbina l'apologia che a p.321-322 fa dei "cassonetti intelligenti", bidoni dell'immondizia dotati di telecamere a cui si può accedere solo con tesserino/documento di riconoscimento. Propaganda un'app per monitorare le attività delle casalinghe così da poterle dare una sorta di stipendio (p.202) e la ritiene la soluzione alla scarsa natalità del Paese.
Giustifica la sorveglianza: sostiene che la diffusione delle telecamere è cosa buona e giusta per proteggerci, così come far pattugliare le strade dall'esercito, installare ovunque autovelox (p.149) sempre prendendo a modello lo zelo (termine suo) della farsa pandemica, con la retorica del "se avete accettato i droni sulle spiagge, allora dovete accettare tutto il resto".
(Il punto 2 è angosciante!!!!!!!!!!!!!!!!!)
Segue
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| | | OFFLINE | Post: 2.869 | Sesso: Maschile | |
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| 08/09/2023 08:33 | |
Beh, Femisia, dove è finito il diritto alla libera espressione, che sostenevi a favore di chiunque 😂🤣😂?
Per me l’errore commesso da Vannacci è stato quello di pubblicare un libro su temi divisivi e di parte, ricoprendo un ruolo istituzionale 🤷♂️.
Per di più, quando si indossa un’uniforme, i comportamenti e le dichiarazioni individuali vengono sempre associati alla collettività di appartenenza, creando a volte un danno all’immagine di quella organizzazione.
Gad Lerner addirittura sta paventando il pericolo di un golpe militare, congiuntamente al tentativo di orientare il governo di centro destra su posizioni più estremiste, per non essere scavalcato dal fenomeno Vannacci.
Ieri sera il generale è stato ospite della trasmissione tv l’aria che tira, ho visto solo le prime battute, e francamente non credo che Vannacci con le sue dichiarazioni stia facendo il bene della forza armata, a cui appartiene.
Certamente sta aumentando il suo conto in banca con i proventi del libro e delle ospitate. [Modificato da Avatar 08/09/2023 08:35] |
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